S.O.S. FIUMI APPELLO NAZIONALE
Sospirolo, Belluno, domenica 9 novembre 2014 ore 10:30Il Comitato Bellunese Acqua Bene Comune, con CIRF (Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale), Legambiente, WWF, Mountain Wilderness, CAI e CAI tam Veneto e Associazioni Pescatori presenteranno domenica 9 novembre a Sospirolo, in rappresentanza delle oltre cento Associazioni firmatarie, l'APPELLO NAZIONALE PER LA SALVAGUARDIA DEI CORSI DACQUA DALLìECCESSO DI SFRUTTAMENTO IDROELETTRICO.
Dando seguito alla conferenza stampa tenutasi a Roma il 28 ottobre presso la sala stampa di Montecitorio, che ha coinvolto i membri delle Commissioni parlamentari competenti di Camera e Senato, verranno presentate una serie di richieste urgenti per evitare l'ulteriore degrado dei nostri corsi dacqua e promuovere un impegno serio e concreto per una più efficace mitigazione degli impatti ambientali degli impianti esistenti.
Non a caso per l'evento si è scelta la valle del Mis, luogo simbolo di una battaglia vinta contro l'arroganza degli interessi di pochi ed il disprezzo delle regole, ma anche parte di quel territorio bellunese dove si è tenuto il convegno Corsi e Ricorsi che ha originato l'alleanza tra tante organizzazioni sensibili ma soprattutto tra tante comunità dell'arco alpino e non solo, colpite dallo stesso problema. In questa occasione verranno anche presentati gli Atti del convegno.
A causa degli incentivi statali alle rinnovabili, si è scatenata una rincorsa alla costruzione di nuove centrali idroelettriche, lo sa bene la gente bellunese che quasi quotidianamente viene a sapere di nuove richieste che si aggiungono alle oltre cento già presentate ed alle decine realizzate, ma sono oltre 1500 le istanze pendenti nelle regioni alpine e centinaia nelle regioni del Centro-Sud.
Non è tollerabile che gli incentivi per l'energia rinnovabile diventino lo strumento con cui si finanziano interventi altamente impattanti per l'ambiente, come la cementificazione e l'impoverimento di troppi corsi dacqua e perfino dei ruscelli d'alta quota.
L'Appello verrà illustrato da Lucia Ruffato, del Comitato Bellunese Acqua Bene Comune, da Andrea Goltara, direttore del CIRF, che presenterà anche i contenuti del recente rapporto CIRF sui conflitti tra idroelettrico e tutela dei corsi d'acqua, da Edoardo Zanchini, vicepresidente Nazionale di Legambiente, da Augusto De Nato per il WWF Italia, da Luigi Casanova vicepresidente di Mountain Wilderness. Seguiranno gli interventi di ospiti di altri territori con le loro esperienze (Basso Veneto, Friuli, Trentino e Lombardia ).
Dando seguito alla conferenza stampa tenutasi a Roma il 28 ottobre presso la sala stampa di Montecitorio, che ha coinvolto i membri delle Commissioni parlamentari competenti di Camera e Senato, verranno presentate una serie di richieste urgenti per evitare l'ulteriore degrado dei nostri corsi dacqua e promuovere un impegno serio e concreto per una più efficace mitigazione degli impatti ambientali degli impianti esistenti.
Non a caso per l'evento si è scelta la valle del Mis, luogo simbolo di una battaglia vinta contro l'arroganza degli interessi di pochi ed il disprezzo delle regole, ma anche parte di quel territorio bellunese dove si è tenuto il convegno Corsi e Ricorsi che ha originato l'alleanza tra tante organizzazioni sensibili ma soprattutto tra tante comunità dell'arco alpino e non solo, colpite dallo stesso problema. In questa occasione verranno anche presentati gli Atti del convegno.
A causa degli incentivi statali alle rinnovabili, si è scatenata una rincorsa alla costruzione di nuove centrali idroelettriche, lo sa bene la gente bellunese che quasi quotidianamente viene a sapere di nuove richieste che si aggiungono alle oltre cento già presentate ed alle decine realizzate, ma sono oltre 1500 le istanze pendenti nelle regioni alpine e centinaia nelle regioni del Centro-Sud.
Non è tollerabile che gli incentivi per l'energia rinnovabile diventino lo strumento con cui si finanziano interventi altamente impattanti per l'ambiente, come la cementificazione e l'impoverimento di troppi corsi dacqua e perfino dei ruscelli d'alta quota.
L'Appello verrà illustrato da Lucia Ruffato, del Comitato Bellunese Acqua Bene Comune, da Andrea Goltara, direttore del CIRF, che presenterà anche i contenuti del recente rapporto CIRF sui conflitti tra idroelettrico e tutela dei corsi d'acqua, da Edoardo Zanchini, vicepresidente Nazionale di Legambiente, da Augusto De Nato per il WWF Italia, da Luigi Casanova vicepresidente di Mountain Wilderness. Seguiranno gli interventi di ospiti di altri territori con le loro esperienze (Basso Veneto, Friuli, Trentino e Lombardia ).
